E ‘con sommo piacere che trascino il Bicio in una nuova avventura in mountain bike sulle montagne dell’Alto Adige; partiamo da Laghetti di Egna, direzione Malga Corno, passando per stradine forestali lungo i bellissimi Masi di Egna e di Pochi; la strada corre nel bosco, solitaria ed ombrosa fino a Cauria, dove si apre in una radura bellissima illuminata dal sole.
Qui inizia lo sterrato vero e proprio, nel cuore del Parco Naturale di Monte Corno, una vasta area boscosa tra la Val d’Adige e la Val di Fiemme, che con una pendenza acettabile cui conduce fino alla balconata di Malga Corno; il posto ha un panorama bellissimo che merita proprio una sosta.
Con la pancia piena del nostro preferito corroborante, (UPS=Uova Patate Speck) ci lanciamo lungo un paio di sentierini mica male; l’impegno fisico e tecnico è intenso, ed infatti l’acrobata Bicio si esibisce in un doppio carpiato rovesciato con passaggio di bici sotto il naso ed atterraggio (storto) sulla caviglia sinistra; io che arrivo dietro non posso fare altro che assistere e frenare per non investirlo, ma il danno è fatto; estraggo la paletta con un bel 10 per l’interpretazione ed un nove per il contenuto tecnico.
Lo stoico ragazzone poi stingerà i denti fino all’arrivo, ma il medico impietosamente lo sanzionerà con due settimane di stampelle….