Non ci sono più gare in giro, la trasferta in Azerbaijan di Coppa del Mondo è stata rifiutata dalla nazionale italiana e allora tutti sul Bondone! Magnini, Boscacci, Nicolini, Oberbacher, Maghet…
….e Giacomelli naturalmente!
Parterre di campioni dunque!
Alla partenza siamo poco più di cento (la sera prima alla UpHill da Montesel ce n’erano 130 con Paolino, ma siamo ben lontani dai tempi antichi); mi guardo intorno, Paolino e i suoi amici dello Sci Club Valle dei Laghi mi circondano: sarà dura oggi. Partenza imballato, prima discesa lungo la Topolino un po’ titubante: con la luce nuova mal regolata sono un po’ indeciso sulla neve ghiacciata. Cambio pelli a Vaneze e poi su per la vecchia pista che parte dalla chiesetta di Vaneze su ghiaccio vivo: stiamo in piedi per miracolo, ma è un buon allenamento per la Mountain Attack di venerdì. Risaliti fino a Montesel le gambe cominciano a girare, si scollina verso Vason e poi su fino al Palon sul sentiero dei mughi, anche questo ghiacciato come non mai. Unico problema nel tratto a piedi gli sci mi escono dallo zaino e devo tenerli con un mano non potendo spingere a dovere. Discesa accorta fino a Vason, poi di nuovo a Montesel e giù lungo la Lavaman verso il bar Montesel; qui finisco le scaramucce con gli avversari della valle dei laghi e con Martino, un socio dello sci club vigolano di circa 20 anni in meno di me. Paolino è lì davanti a poco meno di un minuto.
Che faticaccia per rimanere nella prima pagina della classifica!!!
Gara nervosa e divertente, come ce ne vorrebbero di più: una volta c’era anche la Folgarait o la LAvaronda; forse un poco segnalata in alcuni punti; anche conoscendo le piste non erano ben chiari tutti i cambi pelli.
Premiazioni molto ricche, ma forse gestite un po’ male; con così pochi partecipanti sarebbe meglio evitare di duplicare i premi tra gli assoluti e le categorie, altrimenti alcuni se ne vanno via col carrello della spesa e altri a bocca asciutta. Inoltre il prezzo 50 € + 4,5 € di commissioni bancarie, stridono con una gara così breve e soprattutto organizzata dalla APT, non da un gruppo di volontari.