Vigolana Trail 2014

Tempo di lettura: 2 minuti

Si respira sempre una bella aria frizzante in queste manifestazioni, come il Vigolana Trail.La gente è allegra, eccitata e disponibile e si sente parte di un qualcosa, di un evento scandito dalla musica degli altoparlanti; vestita in modo variopinto e ridicolo (ma sarebbe lo stesso se fosse in bici, con gli sci o con altre diavolerie moderne) è positivamente tesa ad affrontare una fatica immane come quella dei due percorsi partoriti dalla mente insana del Trentino Trail Running, alias Herbet, Luca, Alberto, Giancarlo e Fabrizio; 35 km e 2000 D+ quello, gosh!, corto e 65 km 4000 D+ quello lungo.

La giornata si preannuncia soleggiata e calda, ed alle sette di mattina la luce radente illumina una piazza Marzari a Vigolo Vattaro stracolma di gente; noi siamo pronti a partire con la bici staffetta armati di GoPRo.

Partenza Vigolana Trail

Partenza Vigolana Trail in piazza Marzari a Vigolo Vattaro

Ecco qua il ganzo di mia sorella in compagnia di mio fratello Gianmarco; il primo più avezzo a spritz cittadini, il secondo burbero trentino di montagna con cui ho condiviso parecchie avventure, una su tutte questa fantastica traversata invernale in Vigolana; due persone apparentemente diverse unite dalla passione per il trail running, o corsa in ambiente: cosa può fare lo sport, a volte.

[wp_youtube]LtQ5vX87xFI[/wp_youtube]

Ecco MariaRosa, in gara con il marito; è tutta la primavera che la vedo correre nella piana per allenarsi, caparbiamente finirà la gara con un ottimo tempo.
[wp_youtube]DkdUTGoGFlU[/wp_youtube]

Ecco Ivan un collega motocrossista, che si è prefissato l’impegno quest’inverno ed ora è qua, assieme a centinaia di altri camminatori incalliti.
[wp_youtube]CRU_jeFlFeo[/wp_youtube]

Con Fausto e Giacomo ci siamo divertiti a fare da apripista in bike , mentre lo zoccolo duro del CC Senza Freni allestiva il ristoro di Passo Cimirlo. Abbiamo faticato non poco a tenere dietro i primi, che sono partiti come dei forsennati fin dai primi metri; per tenerli dietro e fare le riprese  ho dovuto tenere una andatura rispettabile.
[wp_youtube]1H3AdEm-M-g[/wp_youtube]

Mi sono lasciato sfilare poi ed ho vagato per le retrovie del gruppo, respirando per un po’ anche io il clima di gara; la gente sale tranquilla, per nulla  impaurita dai 65 km che ha di fronte; li lascio alle Terre Rosse, dove finisce il primo tratto di salita e comincia l’aggiramento della Marzola.
[wp_youtube]wSZvLBm_5sw[/wp_youtube]

Ritornato sui miei passi, sono partito come bici staffetta anche per la gara cosiddetta corta, che non è altro che una piccola skyrace nostrana; qui i nomi sono conosciuti gente che pesta non poco, e fino a Forte Fornace avrò il mio bel da fare a tenerli dietro.
[wp_youtube]iNrYXBhn7iI[/wp_youtube]

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.