Altri 10 cm di neve questa notte…. un peccato lasciarla lì.
Un peccato non salutare gli amici altoatesini con una serpentina diretta dalla cima. Oggi doveva essere un giorno di riposo; un salto alle piscine Cascade con i boci e poi via verso casa. Ma la neve caduta la notte ha reso nuovamente il paesaggio invernale, e cpsìmi sono catapultato di buon mattino fino in cima a Speikboden lungo la pista di rientro che arriva in paese.
E’ tornato l’inverno a Riobianco in val Aurina
E’ tornato l’inverno a Riobianco in val Aurina
Alle otto le piste erano già aperte e gli impianti in funzione, ma non c’era quasi nessuno; quindi hopotuto risalire la nera fino in cima e poi con un traverso in 10 cm di fresca sulla vetta.
La dorsale di Speikboden – Monte Spico . 2517 metri
In cima a Speikboden – Monte Spico – 2517 metri
Salendo avevo visto che i canali dalla cima scendono tutti senza salti fino in valle, e non si notavano tracce di slavine.
Dalla cima di Speikboden le piste; in fondo la val Aurina continua fino alla vetta di Italia coperta dalle nubi.
Quindi mi sono buttato; all’inizio un po’ titubante per un accenno di scaricamento, poi via via sempre più confidente, nonostante la pendenza notevole. Sicuramente è una discesa ultra nota e ultra ripetuta da queste parti, ma lasciare la propria firma per primo è sempre divertente.
Dopo tre giorni con scarponi e sci da gita mi sentivo di avere ai piedi due pantofole… ma me la sono cavata lo stesso, a parte alcuni punti in cui ho raschiato su neve gelata; in quei punti lo sci stretto non ha proprio struttura e si rischia di toccare lo scarpone proprio quando ti serve invece la massima presa di lamine.
Comunque si dice sempre: non esistono brutti sci ma brutti sciatori.
Discesa diretta dalla cima di Speikboden – Monte Spico – 2517 metri
Alla fine nuotata in piscina a Campo Tures in orario per le 10.
Piscina esterna Cascade a Campo Tures