Sasso Rosso Pizzo Alto – Scialpinismo 2013

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E’ tornato l’inverno e noi torniamo in Val dei Mocheni.

L’altro giorno sembrava primavera, la gallina aveva ripreso timidamente a fare le uova e di colpo 80 cm di fresca sui versanti sud est della provincia.
E naturalmente anche sua maestà il vento, a creare accumuli insidiosi; non si può mai scherzare nemmeno sugli itinerari più sconosciuti, ed infatti sotto la cima un piccolo lastrone si è staccato, al mio fianco, sotto il peso dei miei due compagni di gita che erano sopra di 50 metri.

Il bianco  manto  è tanto invitante quanto insidioso; sembra una copertura uniforme invece serpeggia al suo interno una debolezza che si scarica, sotto la pressione anche di un solo scialpinista, anche a centinai di metri di distanza, in prossimità di un avallamento, di un cambio di pendenza.

Non si è mai completamente al sicuro.

Anche il successivo traverso sotto la cima del Pizzo alto mi ha dato da pensare un pochino, e ofrse proprio qusto mi ha coinvinto a tornare dalla traccia di salita, con neve fantastica comunque.

Giretto da 9 km e 1500 metri di dislivello positivo.

SassoRossoPizzoAlto

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