Tornato nei luoghi a me cari: l’altipiano dai mille sentieri, dai mille scorci, dai prati verdi e dalle mille strade e dalle mille gare. Quest’anno una nutrita pattuglia della BCN Triathlon.
Quest’anno solo versione sprint, (qui le altre gare: ) ma una garetta stura-coronarie ci vuole ogni tanto; nuoto sottotono (nel riscaldamento ho nuotato meglio, ma nel caos della gara probabilmente ho perso un po’ di concentrazione), esco un paio di minuti dietro ai miei competitor che recupero in bici, come al solito. Sceso dalla bici le gambe girano bene e mantengo la nona posizione fino al traguardo; mi recuperano in due più giovani di me, con uno mi batto allo sprint senza successo.
Nota a margine: le gare di triathlon diventano sempre più insostenibili; 50 eurozzi (!) per una gara di un’ora, bella divertente e vaia. Non oso pensare chi paga queste cifre per fare uno sprint in piscina in una città della pianura … .bleah! Però con lo stessa cifra mi pago almeno 2 se non tre gare di corsa in posti altrettanto belli e premiate meglio (vedile ultime gare del fine settimana scorsa) ; qui mi hanno dato una bottiglia di Negramaro: ma non siamo in Trentino? Un Marzemino, un Teroldego, un Nosiola pareva brutto?
E’ così che questi eventi fanno promozione del territorio?
