Gli ironelli sono in tre!!!

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I tre Ironelli
I tre Ironelli

Ben arrivata Bianca Maria.

Sei arrivata in un lampo, prepotentemente; un attimo prima eravamo al lago a goderci il fresco, incerti sul futuro; gli ultimi esami avevano dato esiti negativi, eravamo pronti ad aspettare.

Invece la natura fa il suo corso; se ne infischia delle nostre programmazioni; quando si va si va; un fiore sboccia, un seme germoglia, le foglie cadono, le radici affondano nella terra.

C’è qualcosa di mistico nel vedere come la Natura decida il suo corso; di come si modifichino le cose; Giorgia era preparata a tutto; ormai si conosce tutto del parto, ma provarlo sulla propria pelle è un’altra cosa; le spinte, i dolori, sentire che si muove dentro; l’ostetrica prima un pò strafottente (“Mi avete chiamato troppo presto, deve durare ancora un paio d’ore!”) si è dovuta ricredere e in un baleno ci ha accompagnato all’ospedale.

Le ultime grida sulla rampa del Pronto Soccorso, nella notte afosa di Trento; Giorgia che oramai non ce la fa a camminare, l’inserviente che vorrebbe compilare il modulo ma che desiste subito vedendo “l’avanzamento dei lavori” come dice lui. Le acque si rompono in ascensore, non c’è tempo per entrare in sala parto, ci accompagnano in una stanza; le ostetriche diventano due, si danno coraggio a vicenda e lo danno a noi; ecco che in un attimo in un clima di eccitazione si vede la testa e PLOP! è già fuori. Mi sorge un dubbio, non dovrebbe respirare o urlare qualcosa? Sono un pò preoccupato mentre Giorgia carica le forze per l’ultima spinta; “E’ un pò cianotica!” dice una, poi, vedendo il mio disappunto aggiunge: “Respira dal cordone ombelicale, non ti preoccupare!”

L’ultima spinta sembra quella decisiva e Piffete! è fuori in un baleno, con le braccia sopra la testa, come a voler fare uno scherzo ad una festa.

Subito si mette a frignare, le ostetriche sono proprio contente per un parto veloce e senza drammi in quella notte afosa; sono alla settima nascita  e non deve essere stato un turno facile per loro. Mi rendo conto di come il loro lavoro sia importante ed in un baleno mi si sminuisce il mio, con tutti i miei problemi, i miei progetti, le mie scadenze; la sbrigativa dedizione che mettono è encomiabile.

“Vuoi tagliare il cordone?” mi dice, e mi sembra un comando piuttosto che una domanda ed eseguo.

Come la volete chiamare? ci chiede e ci troviamo concordi nel nome, dopo mesi e mesi di discussioni: benvenuta Bianca Maria.

16 comments to “Gli ironelli sono in tre!!!”
  1. grandi ironelli – soprattutto mitica GIORGIA

    speriamo prenda dalla madre che del padre ne abbiamo a sufficienza…

    un abbraccio mic.

  2. eh eh, ma che fiorellino, mi sembra troppo bella per essere in parte tua. un bacio alla mamma

  3. E Piffete! Fantastico reportage…. Mi sono veramente immaginato la scena. Che dire, altro che 9 ore di Bondo: meglio la rapidita’ che le gare di fondo! 😉
    Congratulazioni vivissime.

  4. Bellissima !!! Benvenuta Bianca Maria.. hai proprio voglia di spaccare il mondo visto il racconto della tua nascita…ma da chi avrai preso ??? E complimenti anche a Giorgia … rilassata come dopo una bellissima giornata passata in bici in Marocco !! Evviva gli Ironelli !!!! Siete tutti fortissimi ! Baci

  5. congratulaziioni!!!!! da tutta la banda dei rizzi, a Bianca Maria, a Giorgia ed al papà! ci vediamo quantdo torniamo su, ciao

  6. Complimenti a tutti e 3, ma in modo particolare a Giorgia, in fondo fin’ora è lei che ci ha messo più impegno! Giuliano però ha un futuro come scrittore!
    A presto!

  7. Bravo fratellino!!!!! Bianca Maria è bellissima, Giorgia in super forma, solo tu eri distrutto!!!! Ah, questi uomini…..

    baci al trio

  8. Che bella congratulazioni!
    E quindi senza preavviso pure il parto è stato un’avventura! ci mancava poco che nascesse in ascensore!!!
    Bravi MISSIONE COMPIUTA!!!

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