Trofeo Paludei – Corsa 2013

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Bene bene, oggi si è fatta un pò di bagarre tra amici… fino a che ho avuto le gambe!!!Al via siamo in tanti, Ricky scappa via subito, David prova l’allungo già nel tratto di asfalto, decido di seguirlo anche se fatico ad ingranare, la spalla deve scaldarsi per non far male. Cominciano le zete , si entra nel bosco, mi si accende la spia, motore in temperatura, via! posso partire, affianco l’amico ed accelero, fino al Dos Fornas mi sento bene, passo dopo passo mi avvicino ad un paio davanti e li salto ma, che imbecille, mi tocca fermarmi al ristoro ad allacciarmi le scarpe, vanificando la fatica fatta. Arriva anche l’altro Riccardo e passa via con una facilità di corsa impressionante sul senter dei soldai, diamine, devo ricordarmi di correre di più sul piano e non sempre in salita!

Arriva anche David, e con quella falcata da keniano, 3 metri per 2 passi, mi lascia sul posto. Fatico fatico e fatico, ma lentamente il corpo si sveglia e sulla salita del tovo riprendo un pò di coraggio; nel tratto in piano vengo di nuovo saltato, cerco di distrarre il mio amico facendolo parlare con qualche interrogativo tipo: “Tu iscriveresti tua figlia ad una scuola privata o pubblica?”, ma il furbacchione non si fa traviare e continua imperterrito  la sua corsa. Siamo alla salita del Verzer e lo riprendo e lo passo dandogli anche dei consigli di corsa sbagliati… in gara si sa mors tua vita mea! Davanti il tipo che mi ha passato aprofittando della mia imbecillità è sempre lì davanti a fare la lepre, quando vedo che mancano 4,5 km scopro che siamo inaspettatamente in tempo per stare sotto l’ora e 25 minuti un tempone per me!

Accendo allora il turbo in discesa e mi trascino dietro il keniano, lo sento da dietro, due passi dei miei, uno dei suoi.

Siamo ai famigerati saliscendi finali che spaccano le gambe, ma sento che ce n’è ancora ed allora passo la mia lepre, ma da dietro arriva un tipo sbucato dal nulla che mi brucia e passa; provo lo sprint che perdo miseramente, ma che tempone per me!!!!

Meglio addirittura del tempo fatto registrare nel 2006, quando mi allenavo per la mezza di Riva!!!

Bravissimo David il keniano che con le sue lunghe leve migliora di ben 10 minuti rispetto all’anno scorso, finalmente il “piccolo” Debiasi  sorpassa il “vecchio” Molinari (e insomma, un pò di ricambio ci vuole!!!) stratosferico Ricky in 1h 18′, Riccardo davanti di almeno un minuto, Giancarlo (10 anni più del sottoscritto) in 1h 32′.

Il Paludei è sempre una bella gara.

Classifica Paludei 2013

Trofeo Paludei 2013

3 comments to “Trofeo Paludei – Corsa 2013”
  1. … troppo agonista … anche con la spalla malconcia !!! Ocio che tra poco si scia … forse.

  2. Le ho provate tutte per staccare Ironelli, nulla. Disceca e tratti in piani scappavo…….in salita sempre ripreso (saliva come uno stambecco) e nel peggior momento mi esce con consigli fasulli che io, chiaramente, ho messo in pratica ……. (pure la guerra psicologica).
    Dichiarazione pre gara del Giul:” sono soddisfatto se riesco a stare sotto 1.30 perchè la spalla è dolorante”. Ma si corre con le spalle ?
    Il tempo di chiusura è da grandi (per i miei parametri) ed è stata una bella mattinata di sport.
    Alla prossima “battaglia” di sport.

  3. Eh! Eh! David, pensa quanti altri consigli ho da darti per le prossime gare di scialpinismo!!!!

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