Cronache dall’apiario: sono arrivate le api!

Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo aver frequentato il corso alla Fondazione Mach  ho trovato delle arnie “d’occasione”, di un simpatico vecchietto che non riusciva più ad allevarle, ed ho deciso di intraprendere questa attività.

Ho cercato posto nel campo di mio padre fintanto che non trovo un posto migliore; qui infatti, in mezzo alla campagna (ed ai frutteti, che sono sottoposti ad una intensa irrorazione…) ed in un punto dove tira sempre un po’ di vento che viene dalla Val d’Adige, mi sa che non durerebbero molto!

Peraltro ora c’è una bellissima fioritura di tarassaco tutto intorno, che fa loro proprio bene.

Adesso viene il bello, mettere in pratica i rudimenti appressi al corso.

All’inizio ci si avvicina alle arnie con circospezione, ogni volta che si vede un insetto svolazzare vicino si hanno qui movimenti di reazione veloci e scoordinati per scacciarlo, pensando di riuscire a competere in agilità con uno di loro. Poi, pian piano (ed alcune punture dopo….) ci si armonizza con lo sciame, ed i movimenti diventano lenti ma precisi. La concentrazione è al massimo, maneggiare i telai pieni di api (4-5 kg l’uno) con due dita deve essere fatto con attenzione, ma ne risulta un paicevole passatempo dove la mente si libera delle preoccupazioni quotidiane.

Ora quando vedo un’ape sulla maglia, la afferro dolcemente e la sposto, e quando ne ho parecchie addosso non sono preso dal panico come prima; certo però che quella maledetta che mi ha punto sulla fronte invece non ha capito i miei buoni intenti; è partita armata di tutto punto dall’alveare diretta alla mia testa appena ho aperto l’arnia, e per un caso fortuito, la griglia aderente alla testa, ha potuto pungermi indisturbata…. che male!!!

Tralasciamo ogni commento per l’apiario provvisorio; il mio amico Willy ha già avuto da ridire, ma lui, oltre che apicoltore da anni, è pure provetto falegname!!

Apiario provvisorio

Apiario provvisorio

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.