Gran bel giro sui versanti del Bondone verso la val d’Adige tutto in fuoristrada oggi!
A un certo punto ho chiesto a Bicio ,vedendolo un po’ affaticato se voleva passare all’asfalto per salire a Malga Cimana e lui orgogliosamente mi ha risposto: “Ma certo che no! Mi offendi poffarre!”. Il ragazzo ci sta prendendo gusto con la sua Scott Spark luminescente.
Peccato che i sentieri oggi erano parecchio viscidi per le piogge di questa orrenda primavera: nell’orto non viene nulla e le lumache banchettano con quel poco che c’è; ci siamo fumati tutta l’acacia per le api e adesso speriamo nel castagno; inoltre tutti i nostri buoni proposti per andare al lavoro in bici tre giorni alla settimana sono sfumati per queste continue piogge. Sono sceso a Mattarello per l’appuntamento al CRM da Forte Fornas e ho avuto un po’ di difficoltà a chiuderlo a zero penalità: tutto troppo viscido oggi!
E’ sempre piacevole trovare un posto di ristoro, per non doversi caricare tutto in spalla; per non parlare di una bibita fresca , in questo caso una Alpen Cola con la preziosa acqua del sud tirolo. Certo che quelle che erano malghe ora sono semplici ristoranti, dove ai trekkers (tanti li abbiamo incontrati a salire dal lago di Cei, e non erano nemmeno stizziti perché passavamo in bici!), ai bikers come noi si mescolano persone che smontano dall’auto o dalla moto. Così è la montagna al giorno d’oggi!
Il rientro lo facciamo verso la val d’Adige, seguendo alcuni trail consigliati dalla APP Trailforks: devo dire che tra tutte le miriadi di applicazioni dedicate al mountain biking, questa propone sempre dei percorsi ben identificati per difficoltà e descrizione. Gli ultimi in fondo li ho evitati perché oggi veramente troppo viscidi!