“Sfigati, siete solo degli sfigati….”
Questo mi viene da dire ai due che mi hanno inseguito per gli utlimi 10 km, standomi dietro incollati senza accennare ad un cambio, per poi fregarmi all’ultima curva e lanciare lo sprint finale….
Ha senso tutto questo per la 18esima o 19esima posizione? (in realtà sarà la 16esima….)
D’accordo, siamo tutti qui per questo, per competere, ma lealmente; non siamo al giro d’Italia, non siamo in lotta per il podio; siamo in tre magari anche di categorie diverse….. perché tanto odio mi vienda dire come {it: Edika}?
Comunque grande soddisfazione per il CC Senza Freni; la premiata ditta Giuliano&Giuliano porta a casa un podio in categoria M2 ed un sesto posto in categoria M6 nella Marathon coraggiosamente affrontata dal Perazzolli.
Io più vigliaccamente o solo più saggiamente mi sono concentrato sulla 42 km, che con solo 1200 m di dislivello ha comunque proposto di tutto; asfalto a 50 all’ora in partenza con sciami di ciclisti che si infilano in ogni pertugio come vespe impazzite, stradine di campagna con tanto di cane da caccia che sbuca dal granoturco e che cerca di azzannare il polpaccio (ma oggi ero troppo pompato…… l’ho sfiancato subito!!!!!), strappi veloci e salitine tecniche (una in particolare veramente scivolosa affrontata con 22X28 cercando di stare in equilibrio tra i sassi umidi di pioggia) ed una discesa sconnessa dove ho mollato tutto confidando nella forcella e nei nuovi penumatici gonfiati a pressioni consigliate dalla casa: 2,6 all’anteriore e ben 3,3 al posteriore….. provare per credere.
Il percorso era veramente tecnico, quasi da cross country agonistico; non so cosa mi ero bevuto questa mattina ma pompavo come un forsennato; ho avuto un solo problema quando in una cambiata esagerata ho incastrato la catena, perdendo il contatto con il tipo a fianco che mi sembrava pompare bene (al traguardo lo troverò due minuti davanti); poi è stato tutto un inseguire; memore di domenica scorsa temevo di essere sempre indietro, poi al ristoro un tipo dice che siamo trentesimi…. buono stimolo per proseguire. Qui è tutto un su e giù, e quando arrivo al bivio per il Marathon penso alla fatica che devono ancora fare quelli che lo scelgono…. mi riprometto di tornare l’anno prossimo.
Si comincia a scendere, anche se ci sono molti rilanci; la forcellla va alla grande, e con il blocco posso sparare tutto quello che ho sui dossi… fino al pianoro finale, dove mi si attaccano due venuti dal nulla; faccio loro segno di passare e darmi il cambio nei tratti in piano, poi siccome tutto tace nei tratti sterrati mi spingo per stare davanti, è importante sapere dove mettere le ruote su queste stradine di campagna.
All’ultima curva, dico proprio l’ultima quando già si sente lo speaker, mi si infila davanti uno e subito dietro un altro; non ci credo…. mi vogliono sprintare!!!!! E poi sapete come è andata…..
Dopo un pò sbollisco e mi godo la tiepida giornata di fine estate; quelli della marathon tardano ad arrivare; quando taglia il traguardo la Ferrari, prima donna come al solito vedo che sono passate 4h 9’…. cavoli la gara si preannuncia dura… mi sa che dovrò aspettare Giuliano per un pò. Dopo 5h 12′ arriva il socio; gli faccio i complimenti, mentre mi confessa che la discesa finale lo ha proprio sfinito.
Beh, fruttuosa trasferta direi, no?
Grappissima classifica Marathon 2009
Grappissima classifica Classic assoluta
Mi sono arrivate le foto di GioFoto…. erano troppo belle le ho dovute comprare!!!!
Hai tutta la mia solidarietà !!!! Odio i succhiaruote che per una posizione si comportano in questo modo !!! Beati i tempi del triathlon con scia vietata dove chi succhiava veniva squalificato … ora anche lì è tutto uguale se non peggio …