Nevegal Ski Raid – Scialpinismo 2010

Tempo di lettura: < 1 minuto

Accidenti, tanti allenamenti, tnata tecnica, passi corti, frequenze alte, stai dritto con la schiena altrimenti poi ti fa male, cardiofrequenzimetro sempre sotto occhio…. e invece???

Invece quando parte lo sprint dimentico tutto e parto a stecca, inseguendo gente sicuramente più forte di me; mi trovo all’uscita dal bosco ad annaspare, allungo la falcata invece che la frequenza e sul ripido mi trovo subito in affanno; do un occhio al cardio frequenzimetro e lo vedo fisso sui 180… meglio rallentare; qunado passa MotoBressan di gran carriera non riesco a rispondere, e mi trascino al primo cambio pelli in evidente affanno.

Siamo al {it:Nevegal}, stazione sicistica sopra Belluno, un pò dimessa; gli alberghi anni 70 fanno respirare un’aria un pò retrò; locali chiusi e poca gente per questa prima tappa di Coppa Italia di Scialpinismo; niente a che vedere con le adunate delle gare di bici; la collocazione in un martedì sera prefestivo poi non ha sicuramente aiutato.

Partiamo vicino al Villaggio Olimpo, lungo piste chiuse fino al Rifugio Bristot; poi corta discesa e risalita con tratto a piedi; nei cambi mi sembra di muovermi bene e di essere efficacie; riesco a recuperare MotoBressan che impreca contro uno che gli passa sulle punte degli sci; di notte i cambi sono zone particolarmente affollate…

La seconda discesa è più lunga; mi sembra di andare fino a che non vedo alcuni che passano a doppia velocità…. c’è qualcosa che non va, eppure non mi sembrava di andare piano!!!!

Nuovo giro al rifugio Bristot, questa volta in compagnia di Tommy, l’inviato di FondoSkiAlp e di Graziano che rinviene da dietro; la cambio li frego, ma di nuovo mi passano in discesa, peccato!

Classifica Nevegal Ski RAid 2010

NevegalSkiRaid KMZ file

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.