Prima gara della stagione per me, nella cornice di Moena; al via 400 persone, dai super agonisti con scarponi modificati ai turisti con scarponi a 4 ganci e sci larghi da freeride.
Partenza in piazza, tra le case, a cronometro; si parte in due affiancati per evitare perdite di tempo; alla partenza ci si guarda un pò così: chi parte per primo? Vado io o vai tu, chi tira?
Poi dopo le prime falcate tra le case si prende la pista e via ognuno con il proprio passo; la temperatura è ideale, ed in cielo una splendida luna gioca tra i rami degli abeti. Ognuno cerca di prendere il proprio ritmo, qualcuno passa, qualcun altro viene (per mia fortuna) passato, trovo un paio di ragazze che incito vigorosamente.
Ad un certo punto dopo il ponte ci troviamo ad un bivio, c’è un attimo di smarrimento: alcuni vanno a destra, altri a sinistra, chi seguire? Una voce forete e sicura da dietro urla “A destra!” ed allora seguiamo la traccia che sale a destra, ma non sarà quella giusta; nel bosco mi passsano un paio di tipi a razzo, cerco di star dietro a loro e di carpirne i segreti; mulinano le braccia regolarmente con i piedi, usano molto il bastoncino nella seconda parte di corsa e mi scappano via; non credo sia questione di motore, sento che non sono al massimo ma non riesco a spingere.
Forse era meglio correre di meno e fare più allenamenti mirati di sci.
Al rientro sulla pista incrocio chi viene dal tracciato originale; nessuno ci dice nulla, mi sento ladro ma non colpevole di aver sbagliato traccia, potevano almeno mettere un segnale; e po isinceramente il pezzo era così lungo che forse abbiamo anche perso terreno….
Passa una ragazza che va come un treno; anche lei la stessa tecnica, sembra una fondista da Coppa del Mondo.
Sulla ultima rampa metto dentro tutto quello che ho; sul ripido è più quasi più facile.
Trofeo 4 Valli – Gara Moena Scialpinismo – Classifica Assoluta